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Balochistan: altre 22 persone scomparse con la forza portando il totale a 56

Helene Tigroudja, esperta legale e membro del comitato, ha evidenziato che il numero di sparizioni forzate è aumentato notevolmente dall'ultima revisione del Pakistan nel 2017.

Balochistan: altre 22 persone scomparse con la forza portando il totale a 56

In mezzo alle atrocità e ai casi di sparizioni forzate in corso nel Balochistan da parte delle forze armate pakistane, altre 22 persone sono recentemente scomparse con la forza, portando il numero totale di sparizioni forzate di questo mese a 56.

Nel distretto di Noshki, nove persone sono state arrestate durante i raid condotti dalle forze pakistane nelle aree di Taraiz e Badal Karez il 7 e 8 ottobre. I detenuti, identificati come Master Fareed Ahmed, Abdul Malik, Mumtaz Baloch, Iqbal Baloch, Habib Baloch, Sharif Jan, Shah Saleem, Zahoor Jan e Asfand Baloch, sarebbero stati portati in una località sconosciuta, secondo il Balochistan Post.

Nel frattempo, il 19 ottobre, altre 12 persone baluci sono scomparse con la forza a Dera Bugti durante i raid delle forze pakistane. Il Comitato di Solidarietà Balochi (BYC) ha confermato questi incidenti, esprimendo preoccupazione per l’aumento del numero di sparizioni forzate nella zona.

“Le loro famiglie non hanno notizie sulla loro sorte e temono per la loro sicurezza”, ha affermato il BYC in una dichiarazione, nominando i scomparsi come il dottor Wazir Bugti, SHO Tariq Bugti, Raees Bugti, Murtaza Bugti, Qasim Bugti, Barkat Bugti, Zahid Bugti, Parho Bugti, Fazal Hussain Bugti, Fazal Bugti, Juma Bugti e Qurban Bugti.

Il BYC ha invitato la comunità internazionale e le organizzazioni per i diritti umani a prendere misure immediate, esortando: “Dobbiamo resistere per porre fine a questa pratica brutale”.

Secondo il Balochistan Post, un giovane di nome Abdul Malik, figlio di Muhammad Yousuf, sarebbe scomparso con la forza l’11 ottobre a Turbat, nel distretto di Kech, da parte di personale del Dipartimento di Contrasto al Terrorismo (CTD) e del Frontier Corps (FC).

L’aumento delle sparizioni forzate coincide con il Comitato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani che ha sollevato serie preoccupazioni sulla questione delle sparizioni forzate nel Balochistan durante la sua revisione del record dei diritti umani del Pakistan nella 142a sessione del comitato a Ginevra.

Baluch Sarmachar ha riferito che il comitato ha evidenziato un aumento dei casi di sparizioni forzate, in particolare mirate contro la comunità baluca, e ha interrogato la delegazione pakistana sui loro sforzi per affrontare questi casi.

Helene Tigroudja, esperta legale e membro del comitato, ha sottolineato che il numero di sparizioni forzate è aumentato notevolmente dall’ultima revisione del Pakistan nel 2017.

Facendo riferimento ai dati del Gruppo di Lavoro delle Nazioni Unite sulle sparizioni forzate o involontarie, ha osservato che più di 7.000 casi sono stati segnalati in Pakistan dal 2004 al 2024.

Secondo Baluch Sarmachar, “attivisti politici, giornalisti, studenti e difensori dei diritti umani, in particolare dal Balochistan, continuano ad essere sproporzionatamente presi di mira”.

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