In uno sviluppo significativo relativo al conflitto Israele-Hamas, un funzionario israeliano ha suggerito la possibilità di concedere al leader di Hamas Yahya Sinwar un passaggio sicuro fuori da Gaza in cambio del rilascio di tutti gli ostaggi rimasti detenuti da Hamas.
Domenica, il coordinatore israeliano per gli ostaggi e gli scomparsi ha recentemente indicato che se i 101 ostaggi venissero restituiti, Israele potrebbe prendere in considerazione di consentire a Sinwar e a tutti i suoi associati un passaggio sicuro da Gaza. In precedenza, in un’intervista con la CNN, Hirsch aveva descritto Sinwar come un “capo terrorista” e lo aveva paragonato al “nuovo Hitler”.
Ma, in un’intervista con Bloomberg, Hirsch ha confermato che Israele ha già offerto un passaggio sicuro a Sinwar, alla sua famiglia e a chiunque altro volesse accompagnarlo.
Ha sottolineato che il ritorno degli ostaggi, insieme alla smilitarizzazione e alla deradicalizzazione di Gaza, sono componenti essenziali dell’accordo proposto.
Tuttavia, non ci sono prove che suggeriscano che Yahya Sinwar sia interessato a lasciare Gaza, rivela il diplomatico alla CNN. Secondo il diplomatico, Sinwar ritiene che la sua sicurezza sia più sicura a Gaza che in altri paesi come l’Iran o il Libano.
Per i non esperti, Yahya Sinwar, una figura chiave di Hamas, è accusato da Israele di aver architettato gli attacchi del 7 ottobre che hanno causato la morte di 1.200 persone e il rapimento di oltre 250 ostaggi.